VALORI NUTRIZIONALI A PORZIONE
Porzione | 740 g totali |
valore energetico | 614 kcal |
proteine | 63 g |
grassi | 21 g |
carboidrati | 53 g |
colesterolo | 295 mg |
purine | 159 mg |
fibre | 4,5 g |
PRAL | 24,05 |
Ingredienti per 2 persone:
- 4 cosce di pollo
- 3 patate medie
- 1/2 litro di latte
- spezie: paprica, curry, pepe, origano
- sale
Preparazione:
La ricetta è semplice, ma il risultato non vi deluderà; a cottura ultimata le spezie avranno dato un sapore intenso alle cosce e la carne vi si scioglierà in bocca!
Prima di cucinare è fondamentale marinare la carne, almeno mezza giornata prima (due ore prima, al massimo). Prendete una terrina e le 4 cosce di pollo quindi aggiungete una presa abbondante di sale per ogni coscia e le spezie (se vi disturbano i resti di piume o peletti che si posson trovare sulla pelle, abbrustoliteli bruciando qualche stuzzicadenti). Aggiungete tanta paprica e curry (‘tanta’ significa che quando pensate che sia abbastanza, ne dovete mettere ancora!), una bella spolverata di origano e un pizzico di pepe. Bagnate il tutto con circa 400ml di latte, quindi massaggiate le cosce, alzate la pelle dalla carne, cercate di infilare il mix di spezie dentro alle cosce. Infine coprite con una pellicola e riponete in frigo.
Per la cottura prendetevi circa un’ora di tempo. Scaldate una padella antiaderente e rosolate le 4 cosce. Quando avranno preso un po’ di colore aggiungete tutto il liquido di marinatura (latte e spezie). Cuocete a fuoco medio. Il latte deve sobbollire e pian piano asciugarsi (dopo 40 minuti circa). Quindi, lasciate nuovamente rosolare la carne, per qualche minuto, senza che arrivi a strinarsi e, subito dopo, aggiungete le patate tagliate in piccoli tocchetti e circa 100ml di latte (potete aggiungere anche un po’ di acqua, giusto per arrivare quasi a coprire le patate). Cuocete a fuoco vivo fino a cottura completa delle patate.
La ricetta è pronta, buon appetito! Mi piace abbondare con le spezie e questa ricetta mi ha sempre soddisfatto, soprattutto grazie alla doppia rosolatura. Da leccarsi le dita!
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